
Negli ultimi tempi si tende sempre più a classificare come malattie, dei comportamenti dei bambini che derivano da disagi per i quali si può intervenire per tempo, evitando che diventino dei veri e propri disturbi.
Chiariamo il fatto che io non voglio sostituirmi a diagnosi mediche, ci mancherebbe altro!
Dico soltanto che, a volte, con il loro comportamento aggressivo o oppositivo i bambini, spesso, vogliono soltanto attirare l’attenzione, perché magari non si sentono sufficientemente amati o presi in considerazione, oppure covano una certa rabbia nei nostri confronti.