L’IMPORTANZA DEL SONNO NEI BAMBINI

Sento spesso mamme dire che i loro figli non hanno bisogno di dormire tanto, che non ne sentono la necessità e che fino a mezzanotte sono svegli come dei grilli.
Il punto è che i bambini vanno avanti ad oltranza ed è molto difficile che ti dicano che sono stanchi e che vogliono dormire, specie se sono davanti alla tv o in generale ad uno schermo.
Anzi, funzionano al contrario! Più sono stanchi e meno riescono a dormire. Può sembrare strano ma è così.
Sta a noi stabilire delle regole sane per fare in modo che i nostri figli abbiano sufficienti ore di sonno.
Certo Marce’ la fai facile tu, ma tu non conosci mio figlio, ogni volta che lo porto a letto presto non prende sonno e fa di tutto ma proprio di tutto tranne dormire! Mi fa impazzire! Non posso stare dalle 9 a mezzanotte in camera sua a cercare di farlo addormentare. Anche io sono stanca a quell’ora e ho diritto e merito un paio d’ore di relax!
Conosco la situazione perché ci sono passata anche io, e c’è voluto un po’ di impegno e un bel po’ di pazienza per arrivare all’obiettivo ma ne è valsa la pena.
Ora i miei bambini, essendo abituati a dormire sempre alla stessa ora e con la stessa routine, si addormentano facilmente e in poco tempo.
Il sonno è molto importante i nostri figli e per la loro crescita. Vediamo perché.
PERCHÉ’ IL SONNO E’ IMPORTANTE?
Il sonno è una parte essenziale della routine di tutti e una parte indispensabile di uno stile di vita sano, specie nei bambini.
Gli studi hanno dimostrato che i bambini che dormono regolarmente in modo adeguato migliorano: l’attenzione, il comportamento, l’apprendimento, la memoria e la salute mentale e fisica in generale.
Non dormire a sufficienza può portare a ipertensione, obesità e persino depressione.
Il sonno gioca infatti un ruolo cruciale nello sviluppo delle giovani menti.
Oltre ad avere un effetto diretto sulla felicità, la ricerca mostra che il sonno influisce sulla vigilanza e sull’attenzione, sulle prestazioni cognitive, sull’umore, la resilienza, l’acquisizione del vocabolario, l’ apprendimento e la memoria.
Il sonno ha anche effetti importanti sulla crescita, soprattutto nella prima infanzia.
Nei bambini piccoli, infatti, il sonnellino sembra essere necessario per il consolidamento della memoria e per lo sviluppo delle capacità motorie.
Come i cicli del sonno influenzano il sonno dei bambini
I bambini hanno molto sonno profondo nelle prime ore dopo essersi addormentati.
Ecco perché dormono così profondamente nelle prime ore dopo essere andati a letto e non sono disturbati da nulla.
Nei bambini di età compresa tra 0 e tre anni, i cicli del sonno sono di circa 60 minuti.
Entro circa cinque anni, i cicli del sonno sono maturati fino alla durata degli adulti di circa 90 minuti.
I bambini potrebbero svegliarsi brevemente alla fine di ogni ciclo del sonno e non esserne consapevoli o ricordarlo al mattino. Questo è normale e tutti i bambini lo fanno.
Alcuni bambini però piangono quando si svegliano alla fine di ogni ciclo del sonno e hanno bisogno di aiuto per calmarsi di nuovo e riaddormentarsi
I bambini in età scolare potrebbero non aver bisogno di dormire lo stesso numero di ore di quando erano piccoli, ma i loro corpi richiedono comunque molto riposo.
I bambini di età compresa tra 3 e 5 anni hanno bisogno di circa 10-13 ore di riposo.
I bambini di età compresa tra 6 e 13 anni necessitano di circa 9-12 ore di sonno.
Tuo figlio dorme abbastanza?
ECCO I MOTIVI PIU’ COMUNI PER CUI TUO FIGLIO POTREBBE NON DORMIRE BENE LA NOTTE
1 – Nessuna fase di transizione
È difficile per chiunque, un bambino o un adulto, passare bruscamente dallo stato di veglia a quello del sonno.
Purtroppo non abbiamo un interruttore e pertanto è necessaria una fase di transizione, quella nella quale ci rilassiamo un attimo per favorire il sonno.
I bambini in età scolare, soprattutto quelli più piccoli, hanno bisogno di un po ‘di tempo per questa transizione. Una routine fatta di coccole, relax, favola …..
Se non permetti a tuo figlio di avere un po ‘di tempo per rilassarsi prima di andare a letto, è probabile che non riesca ad addormentarsi subito.
Concedi a tuo figlio un po ‘di tempo per passare dallo stato di veglia al sonno assicurandoti che ci sia silenzio e pace, durante la routine della sera.
Chiedigli di mettere via i suoi giocattoli , metti musica tranquilla e abbassa le luci per portare il tuo bambino a poco a poco verso il momento di dormire.
Eccitare troppo i bambini prima di andare a dormire porta a caricarli non a farli rilassare.
Evita i giochi euforizzanti (per quanto molto divertenti) come i combattimenti con i cuscini o cose del genere.
Avere una buona routine per andare a dormire è importante per i bambini; un rilassante bagno caldo, luci soffuse, musica e un bel libro possono essere parte di un rituale notturno che segnala ai bambini che è ora di rilassarsi.
2 – Camera ingombra e poco luminosa
Se la camera da letto di tuo figlio è troppo calda o ingombra o non abbastanza buia (ad eccezione della luce di cortesia), potrebbero non esserci i presupposti che lo aiutino ad addormentarsi.
Elimina dalla stanza tablet, telefoni o altri dispositivi elettronici e rendi la stanza di tuo figlio un’oasi tranquilla che invita al riposo e al relax.
3 – Dispositivi elettronici
Diversi studi hanno dimostrato che TV, telefoni cellulari e videogiochi possono interferire con l’addormentarsi e il rimanere addormentati.
Questo può essere particolarmente problematico per i bambini poiché hanno bisogno di dormire a sufficienza per essere vigili e concentrati a scuola.
Secondo Phyllis C.Zee ( Professore di neuroscienze e direttore del Center for Circadian and Sleep Medicine), la forte luce emanata dai display di computer e smartphone indurrebbero il nostro cervello a rimanere sveglio ritardando l’arrivo del sonno.
Inoltre, uno studio pubblicato su Pediatrics ha rilevato che i bambini che dormono vicino a uno smartphone o un altro dispositivo, dormono meno rispetto ai bambini a cui non è permesso avere questo tipo di dispositivi nelle loro camerette
Non lasciare che i bambini guardino la TV o giochino ai videogiochi per almeno un’ora prima di andare a dormire. E’ meglio fagli fare qualcosa di tranquillo e rilassante, come fare il bagno o leggere un libro.
4 – Ora di andare a letto sempre diversa
Un altro problema che può interferire con il sonno dei bambini è portarlo a letto ogni sera in orari diversi.
Recenti ricerche hanno dimostrato infatti che andare a letto alla stessa ora ogni notte e svegliarsi alla stessa ora ogni mattina è altrettanto importante che dormire a sufficienza numero di ore.
Uno studio australiano ha infatti recentemente dimostrato che, rispetto a un bambino con lo stesso numero di ore di sonno, i bambini che vanno a dormire ad orari diversi durante la settimana avevano una probabilità sei volte maggiore di mostrare comportamenti iperattivi.
Questo vale anche per gli adolescenti. Uno studio del 2006 (Daily Variation in Adolescents’ Sleep, Activities, and Psychological Well‐Being) infatti, riporta che routine di sonno irregolari sono associate ad un aumento dell’ansia e della depressione, indipendentemente dalla quantità totale di sonno.
5 – Caffeina e zuccheri
Un altro colpevole che può interferire con il sonno dei bambini potrebbe essere la caffeina.
Oltre che nel caffè e nella coca-cola la caffeina si nasconde in altri cibi.
Forse non tutti sanno ad esempio che anche il cioccolato contiene caffeina!
Altre fonti nascoste di caffeina includono tè fruttati in, bevande energetiche, bevande sportive, barrette energetiche e persino alcune bibite non cola.
Sarebbe opportuno inoltre evitare i dolci dopo cena, gli zuccheri infatti, fanno salire notevolmente il livello di adrenalina nel sangue portando ansia, irritabilità, iperattività o aggressività.
6 – Troppo stanco
Può sembrare strano ma a volte i bambini più sono stanchi e più non riescono a dormire.
Se tuo figlio si comporta in modo più iperattivo ed energico non significa che debba andare a letto più tardi, anzi potrebbe essere un segno che è stanco e ha bisogno di dormire di più.
Ma solo perché tuo figlio in età scolare non fa più un sonnellino durante il giorno, non significa che sia sempre in grado di regolarsi e dire: “mi sento stanco, ho davvero bisogno di andare a letto”
Comprendere il sonno e le abitudini del sonno è un punto di partenza importante per aiutare tuo figlio a sviluppare abitudini sane e anche se all’inizio ti sembrerà difficile o complicato, piano piano diventerà sempre più facile per tutti.