
Crescere figli oggi comporta un investimento di risorse fisiche e psicologiche enormi.
E’ fisicamente ed emotivamente sfiancante e abbiamo oggi più che mai bisogno di una boccata di ossigeno.
Hai presente la mascherina di ossigeno in aereo?
Bene c’è scritto che prima la devi indossare tu, poi farla indossare a tuo figlio.
Questo perché non sei in grado di aiutare gli altri se prima non aiuti te stesso.
Allo stesso modo se non trovi il tempo per ricaricarti non riuscirai a gestire al meglio quelle complicatissime e delicatissime dinamiche genitore-figlio.
Siamo un po’ tutti vittime di quella che è stata definita genitorialità intensiva, uno stile genitoriale interamente incentrato sul bambino, economicamente ed emotivamente impegnativo, dove gli standard per essere considerata una buona madre si sono elevati.
E’ cambiato nel tempo il modo di stare con i bambini: si legge con loro, li si accompagna alle loro mille attività, si partecipa alle loro recite e giochi, si guarda la televisione insieme, si supportano con i compiti.
L’idea che il tempo trascorso con i bambini sia insostituibile e sacro e la paura di perdere momenti importanti nella vita di nostro figlio ci hanno portato a ridurre il sonno e il tempo per noi stesse per dedicare più tempo e attenzioni ai nostri figli.
Per dedicarci a tempo pieno ai figli tolgliamo tempo al partner, agli amici, ai momenti di piacere, al sonno.
Molte interrompono la propria carriera oppure decidono di non fare altri figli per la paura di non riuscire a garantire lo stesso standard educativo ad entrambi.
La conseguenza è che siamo stressate, esauste e piene di sensi di colpa.
PRENDITI DEL TEMPO PER TE
“La fai facile Marce’, lo so che ho bisogno di riposare, vedere gli amici e divertirmi un po’ anch’io. Lo sai da quand’è che non guardo un film? Sono 8 anni che vedo solo cartoni!”
Lo so che è difficile e io stessa a volte ho difficoltà a trovare il tempo per me stessa perché purtroppo non ho neanche il supporto dei nonni.
Mi rendo però conto che è molto importante e faccio di tutto per trovare un attimo per me, perché se non mi riposo e non stacco, non sono la mamma che vorrei essere e di cui i miei figli hanno bisogno, ma mi trasformo in un’isterica depressa frustrata.
Quindi non sentirti in colpa se prendi del tempo per te lasciando i tuoi figli ad altri per un pomeriggio, un’intera giornata o perché no un weekend.
Essere un genitore presente, amorevole e avere un disperato bisogno di una pausa non si escludono a vicenda.
E non rimandare! Non pensare che prima o poi avrai più tempo per te perché i bambini saranno più grandi. Non è vero e intanto il tempo passa.
Programma il tempo per te come se fosse un impegno di lavoro.
Metti da parte tempo e denaro ogni mese per coccolarti.
Sii un buon esempio e mostra ai tuoi figli che è possibile essere un genitore meraviglioso e amorevole e continuare a lavorare andare in palestra, coltivare gli hobby ecc…
I tuoi figli ti devono vedere come un individuo completo, non solo come un genitore la cui intera vita ruota intorno a loro.
Quindi non mettere da parte te stessa e fai dei piccoli passi per riconquistare il tuo tempo.
Troverai qui qualche consiglio, ma sono sicura che
PROGRAMMA UN’ USCITA DOVE VUOI TU
Non intendo dire da sola, o con le amiche, anche se non sarebbe male.
Immagino che specie all’inizio, non si riesca ad organizzare una fuga senza bambini (o almeno così è stato per me).
Intendo un’uscita di famiglia in un posto scelto da te. Anziché passare tutte le domeniche in posti scelti in funzione dei bambini (parco, zoo), o del marito (casa dei suoceri), è importante concedersi una giornata in un posto scelto da te e per te.
Chiediti: “Ma se non avessi figli, dove passerei la domenica mattina?
Porta tutti lì anche se non vogliono andare.
Ogni tanto, (purtroppo non tanto spesso quanto vorrei) nel fine settimana, insisto per andare a fare una passeggiata in montagna. Non un vero e proprio trekking perché i bambini sono piccoli, ma una bella passeggiata in un altipiano vicino al paesino dove sono cresciuta.
I bambini si lamentano per tutto il viaggio (ben due ore), ma una volta arrivati lì, si godono sempre il panorama, la libertà e gli animali e ne parlano per tutta la settimana successiva.
ESPRIMI LA TUA CREATIVITA’
Creare genera un senso speciale di appagamento, ci fa stare bene.
Dedicarsi ad un’attività artistica di qualsiasi genere ti consente di liberare la mente dalle preoccupazioni, dalle ansie e da tutte le frenesie quotidiane.
Sgomberando la mente, il corpo si rilassa, i nervi si calmano e si ritrova il proprio equilibrio.
Dipingere, disegnare, colorare, modellare una ceramica, cucire, lavorare a maglia, suonare…
Qualunque cosa tu decida di fare, il presupposto fondamentale è rilassarsi.
Non permettere a nessuno di giudicare quello che fai. Non c’è razionalità né logica, non ci sono regole da seguire.
Lasciati andare, rilassati mentre lo fai e non pensare al risultato finale.
RITAGLIATI PICCOLI BLOCCHI DI TEMPO DA TRASCORRERE DA SOLA
Se non riesci a staccare un intero week-end né un’intera giornata, cerca di ritagliarti almeno qualche minuto. Almeno un quarto d’ora 20 minuti tutti tuoi.
Nessun dovere, niente faccende di casa o simili.
Potresti ascoltare un po’ di musica rilassante, goderti un gelato o una cioccolata calda, o semplicemente sederti e non pensare a nulla.
Nessuno più di te sa cosa ti fa rilassare e stare bene.
Esigi il tempo per te, ne hai bisogno.
“Quando i genitori fanno troppo per loro figli, i figli non faranno abbastanza per se stessi" E. Hubbard