TI SENTI SEMPRE STANCA, FIACCA E SENZA ENERGIA?

Ti senti sempre stanca e fiacca, senza energia?

“Sono stanco e stufo di essere stanco e stufo”
Ozzy Osbourne

Ti senti sempre stanca e affaticata? Soffri di stanchezza cronica? Non hai neanche un briciolo di energia?


Ti capisco benissimo, anche io mi sentivo così.


Mi guardavo intorno vedevo un milione di cose da fare ma non avevo l’energia per muovere un dito.

Eppure, non facevo granché e dormivo un numero sufficiente di ore.
Nonostante questo, mi svegliavo spossata e fiacca.


Ero stanca dentro.


Ero entrata in un loup infinito:


Stanca e giù di morale mangiavo schifezze per tirarmi su, appesantita facevo poco movimento e dormivo male, mi svegliavo stanca, piena di sensi di colpa e ancora più demoralizzata mangiavo ancora di più e così via…

Mi sono fermata un attimo a riflettere e ho realizzato che mi stavo trascurando e annullando all’ombra dei miei figli.


Tutta la mia vita ruotava intorno a loro e io mi ero messa da parte.


Avevo smesso di alimentare la mia energia mentale.

Pensaci anche tu.


Ti stai prendendo un po’ di tempo per te per fare qualcosa che ti diverte, ti distrae o ti rilassa?


Lo so, lo so, i bambini, il lavoro, la casa, gli impegni di tutti, non hai tempo di fare tutto figurati qualcosa che riguardi te.


Se però non riesci a muovere un dito, non ti va di fare nulla nonostante tu sia consapevole che le cose da fare sono mille, e più ci pensi e più ti senti stanca, vien da sé che devi fermarti un attimo a riflettere.

Ritagliati un po’ di tempo (non è necessario che sia un’intera giornata) per fare qualcosa per te, qualcosa che ti faccia stare bene, qualunque cosa sia.


Io ho iniziato con lo stilare una lista delle cose che mi fanno stare bene e che mi appassionano (anche solo fare la lista ha iniziato a tirarmi su), e in secondo luogo ho pensato ad un piano per realizzarle.


Per esempio, io adoro giocare a tennis e avevo smesso perché era difficile trovare un’ora libera che coincidesse con l’ora libera della mia compagna di gioco (entrambe mamme). Aspettando che questa congiunzione astrale si verificasse erano passati 5 anni!


Allora ho deciso di prendere lezioni di tennis. Un po’ sapevo giochicchiare ma delle lezioni in più non mi avrebbero certo fatto male e mi permettevano di stabilire orari che andassero bene per me, non dovendo farli coincidere con gli impegni di altri.


A domeniche alterne prendevo un’ora di lezione la mattina alle 8 (mentre i bambini dormivano ancora). Certo svegliarsi presto domenica mattina dopo aver lavorato tutta la settimana non era facile, ma ne valeva la pena!


Un po’ per il tennis, un po’ per il sole e l’aria aperta le mie batterie erano super-cariche per le due settimane successive.

Quando ci si sente sfiniti, la prima a cui si pensa è di non avere energia fisica.

Non facevo che ripetermi “Perché sono così stanca se non ho fatto granché? Non ho mica corso l’ultramaratona!”. Così alla stanchezza riuscivo ad aggiungere i sensi di colpa perché non avrei dovuto sentirmi così stanca, non ne avevo motivo.


Non stavo dando la giusta importanza all’energia mentale.


Schiacciata dai mille impegni, figli, marito, lavoro, casa etc. ero sopraffatta dai mille doveri, a volte crollavo sul divano, sfregando il telefono alla ricerca di un po’ di rilassamento (inutilmente), rimandando gli impegni e facendoli accumulare.


In tutto questo non pensavo certo di poter ritagliare del tempo per me. Già non ne avevo per fare quello che andava fatto!


Ad un certo punto però, quando mi sono resa conto di non avere energie neppure per riuscire a mandare i bambini a scuola mi sono fermata a pensare e a fare il punto.


Quando la tua batteria si scarica, anche se la lista di cose da fare è interminabile e la vita quotidiana ti richiede un impegno intenso e continuo, devi metterti in testa che se sei stanca, non è perché stai gestendo male il tuo tempo, ma perché stai gestendo male la tua energia.


Se ne sei consapevole, ancor prima di arrivare ad uno stato di totale sfinimento, devi ricaricarti di energia mentale.

Come fare?

Innanzitutto, individua quegli hobby e quelle passioni che magari da tempo hai tralasciato, rispolverale e riprendile.


O ancora potresti scoprirne delle nuove. Prova qualcosa di nuovo e diverso, esci dalla tua zona di comfort.

Mi raccomando però 2 cose:

1) Qualunque cosa tu scelga di fare deve piacere a te, nessun compromesso.

Non fare proposte come: “Andiamo tutti insieme”, o cose del genere perché io ci ho provato e alla fine mi sono ritrovata a gestire bambini (e adulti) che si lamentano per la stanchezza, sete, fame, caldo e quant’altro e non è stato affatto rilassante o ricaricante.


Devi prendere del tempo per te e solo per te, per quanto possa essere poco.

2) Nessun senso di colpa.

Smettila di pensare che stai rubando tempo ai tuoi figli o in generale alla famiglia. Non puoi aiutare gli altri se prima non aiuti te stessa. Non puoi trasmettere energia e positività agli altri se non ne hai in primo luogo per te.

Se ti senti spossata nonostante tu dorma un numero sufficiente di ore e non fai il taglialegna devi fermarti un attimo a riflettere.


Sto facendo qualcosa per me stessa? Sto inseguendo i miei obiettivi?


Cosa ho fatto oggi (o questa settimana) per me stessa?


Non contano i doveri per così dire “obbligatori” come la parrucchiera o l’estetista, oppure sfregare il telefono. Quest’ultimo, come avrai già notato, non ti ricarica, ma questo perpetuo stato di distrazione ti rende ancora più stanca e demotivata).


Trova qualcosa che ti faccia stare veramente bene e che riesca a ricaricarti le batterie.

Riepilogando:

Se ti senti stanca e fiacca verifica che le tue batterie siano cariche in entrambi questi ambiti:

1. ENERGIA FISICA


L’energia fisica viene a mancare quando mangiamo male (intendo cibo spazzatura), non facciamo sufficiente attività fisica e non dormiamo abbastanza.

2. ENERGIA EMOTIVA

È importante rendersi conto che la sensazione di spossatezza può derivare non solo da una causa fisica ma anche dalla mancanza di energia emotiva.


Forse non fai ciò che ti piace, forse sei stanca della routine, forse non ti premi abbastanza per il duro lavoro che fai ogni giorno.


Ricordati che la ricarica deriva anche dal fare ciò che ci piace, dall’intraprendere nuove esperienze, cambiare ambiente e instaurare relazioni di qualità.